Il panettone!
Buono e semplice!
Questa ricetta l’ho presa da un canale di YouTube di una ragazza spagnola che seguo da qualche mese, mi ha convinta l’uso di pochi ingredienti ma soprattutto poche uova e mi ha conquistata. Il mio impasto ha fatto un po’ di capricci, quindi vi suggerirò le modifiche che ho fatto in corso d’opera. Il risultato è un panettone perfetto, leggero, morbido e identico a quello acquistato!
Io ho iniziato la preparazione ieri pomeriggio, complice il freddo di questi giorni, ho infornato stamattina. Ma ho letto che la lievitazione lenta aiuta questo genere di dolci. Potete farcirlo con quello che preferite, ho seguito il suggerimento del video usando uvetta e gocce di cioccolato, ma potete usare anche la frutta candita!
Preparazione:
Per una forma da 1 kg o due da 500 gr:
Lievitino:
- 150 gr di farina manitoba (io ho usato la 00 perché non la avevo, va benissimo lo stesso);
- 100 ml di latte tiepido;
- 5 gr di lievito di birra;
- un pizzico di zucchero.
Impasto:
- 300 gr di farina 0 (vedi sopra);
- 120 gr di zucchero;
- 100 gr di burro morbido;
- 40 gr di latte tiepido;
- 3 uova (due per l’impasto ed uno per pennellare prima di infornarlo);
- 10 gr di lievito;
- scorza di un arancio;
- 50 gr di gocce di cioccolato fondente;
- 100 gr di uvetta;
- un cucchiaio di marsala o liquore a scelta (o succo di arancia) per ammollare l’uvetta.
Preparazione:
Per prima cosa prepariamo il lievitino sciogliendo il lievito nel latte tiepido, aggiungendo il pizzico di zucchero e la farina.
Impastiamo con una spatola e poi con le mani, creando una palletta che metteremo a lievitare per almeno due ore.
Nel frattempo mettiamo l’uvetta in una ciotolina e aggiungiamo il liquore o il succo d’arancia, lasciamo macerare coprendo la ciotola con la pellicola.
Riprendiamo il lievitino e lo mettiamo nella ciotola dell’impastatrice con le uova leggermente sbattute e metà del totale di latte tiepido nel quale avremo sciolto il lievito e la scorza d’arancia.
Aggiungiamo la farina, lo zucchero ed un pizzico di sale.
Cominciamo ad impastare a velocità bassa, quando l’impasto è legato aggiungiamo il burro a tocchetti, poco per volta. L’impasto sembrerà appiccicoso.
Lasciamo impastare a velocità media per cinque-dieci minuti, sino a ottenere un impasto più legato. Se fosse troppo duro aggiungiamo il latte che abbiamo tenuto da parte. Stendiamo sul piano di lavoro e distribuiamo l’uvetta e le gocce di cioccolato.
Creiamo una palletta lavorando l’impasto per distribuire il ripieno.
Mettiamo a lievitare sino al raddoppio. Il mio l’ho lasciato lievitare per sei ore, dentro al forno spento (ma come vi ho detto da me fa freddino, se avete una casa calda limitate la lievitazione, vi direi di riprenderlo una volta raggiunto il raddoppio per non rischiare che sovralieviti. Altrimenti, potete lasciarlo lievitare un’ora e poi riporlo in frigo per le successive cinque ore.)
Ho porzionato e sistemato nelle formine di carta, ma potete usare anche una teglia per torte.
Anche in questo caso lasciamo lievitare sino al raddoppio, io li ho messi a lievitare alle 23 in frigo, per poi infornarli stamattina.
Pennelliamo con l’uovo sbattuto o col burro, volendo aggiungiamo delle mandorle a scagliette o degli zuccherini prima di infornare in forno caldo a 180° per 30 minuti.
Per farli raffreddare, infilziamoli con un ferro da spiedino a poco meno di mezzo centimetro dalla base e poggiamo su un supporto (io ho usato due scatole di cereali), lasciandoli raffreddare a testa in giù. Questo lo aiuta a non perdere l’alveolatura.
Lasciamo raffreddare completamente prima di sfilare e tagliare!