Pistoccusu!
Ogni volta che torno a casa “da giù” mi assicuro di aver messo nel pacco di leccornie almeno una confezione di pistoccusu, i savoiardi morbidi sardi, perché ne vado matta! Ne mangio due per colazione, il tiramisù preparato con questi biscotti è qualcosa di magico e poi mi ricordano casa.
Ci sono una miriade di varianti di questa ricetta, ma la base non cambia mai: 4 ingredienti. Ho sviluppato questa versione usando come base quella dei biscotti di Fonni, rivedendo la preparazione basandomi sulle ricette che ho visto in giro sui forum di ricette sarde. Al secondo tentativo ho ottenuto quello che volevo: soffici, leggeri, perfetti da pucciare nel caffè o nel latte (hanno superato anche la prova tiramisù!) ma soprattutto non si spalmano sulla teglia in cottura.
Ho voluto dedicare un articolo a questa ricetta su suggerimento di mamma che mi ha chiesto le foto passo passo, quindi già che c’ero le ho fatte per tutti! È davvero semplice, richiede solo un po’ di cura e di pazienza nella lavorazione degli ingredienti.
Le dosi sono indicative, dipende da quanto li fate grossi e lunghi, l’infornata di prova ad esempio mi ha vista incastrare dei cerchietti di impasto tra i buchi in teglia, mentre questa mi ha regalato dei biscotti più grossi.
Si conservano benissimo in un contenitore ermetico per 5-6 giorni, ma vi consiglio di preparare una dose per volta, per non lasciare l’impasto “fermo”, sono dei biscotti da preparare ed infornare, senza pausa, altrimenti si smonta tutto.
Ingredienti:
- 3 uova medie;
- 80 gr di zucchero semolato;
- 85 gr di farina;
- 15 gr di fecola di patate;
- zucchero a velo.
Utensili:
- Ciotola capiente;
- Fruste da cucina;
- Spatola;
- Sac a poche;
- Carta forno;
- Teglia da forno;
- Colino o setaccio.
Preparazione:
Per prima cosa prepariamoci tutti gli ingredienti così da non lasciare fermo l’impasto. Dividiamo lo zucchero tenendone da parte 10 gr circa (io ho fatto a occhio). Separiamo i tuorli dagli albumi.
Lasciamo i tuorli in una ciotolina, mentre gli albumi li trasferiamo in una ciotola capiente. Cominciamo a montare gli albumi con le fruste elettriche.
Quando raggiungiamo questa consistenza, cominciamo ad aggiungere lo zucchero a pioggia, poco per volta, continuando a montare ad alta velocità. Tempo 2 minuti ed otterremo una meringa liscia e brillante.
Nella ciotolina lavoriamo i tuorli con lo zucchero (io ho usato una forchetta), non c’è bisogno di montarli, bastano pochi secondi.
Aggiungiamo al composto di albumi e lavoriamo dal basso verso l’alto, così da non smontare il tutto.
A questo punto aggiungiamo le polveri, poco per volta. Possiamo dividerle in 3 parti ed incorporarne una per volta al composto, sempre lavorando dal basso verso l’alto. Facciamo assorbire bene la farina.
Riempiamo la sac a poche e foderiamo la teglia con la carta forno. Ora un passaggio fondamentale: spolverizziamo lo zucchero a velo su tutta la carta forno, abbondando. Lo zucchero ci aiuta a non far attaccare i biscotti sulla carta (ci ho perso metà biscotto al primo tentativo perché sono stata tirchia con lo zucchero in una porzione, quindi abbondate!), ed inoltre gli regala una crosticina golosa.
Con la sac a poche creiamo i nostri biscotti, io non ho usato nessuna boccuccia, ho sfruttato il taglio. Potete farli come volete, ho provato anche a farli più sottili, sovrapponendo due strisce e sono venuti bellini! Li ho fatti anche rotondi, quindi potete crearli in base a come vi servono o vi piacciono. Per le foto sono andata più sul classico.
Altra cosa fondamentale prima di infornarli, una spolverizzata abbondante di zucchero a velo. Questo li aiuta ad ottenere una crosticina dorata caratteristica. Cuociamo in forno statico a 180° per 20 minuti. Sforniamo e stacchiamo dalla teglia dopo 5 minuti. Facciamo raffreddare sulla gratella e sono pronti!
Fatemi sapere se li preparate! Mi trovate su Instagram ed adoro ricevere le foto delle vostre creazioni (ma soprattutto condividerle!), potete anche condividere le foto con l’hashtag #ricettefaciliperpalatidifficili
Alla prossima ricetta!