Pita ripiena al gorgonzola!
Sembra una semplice pita, ma quando la si morde.. Sorpresa!
Questo impasto mi ha cambiato la vita! Ho sempre adorato il pane pita, soffice, ideale per delle cene veloci e saporite, in futuro vi farò avere qualche idea su come usarlo a questo proposito, ma oggi vi propongo questo piccolo esperimento. Questo pane va mangiato caldo, così che il ripieno rimanga liquido al suo interno. E’ davvero semplicissimo da preparare, e personalmente mi ha stupito l’effetto finale, si viene a creare una tasca che contiene tutto il formaggio, dall’esterno non si pensa che possa essere ripiena!
Ingredienti:
Per sei focaccine:
- 125 gr di farina 0;
- 125 gr di farina 00; (si può usare anche solo quella 00)
- 3 gr di sale;
- 3 gr di lievito di birra in polvere o 10 di quello fresco;
- 15 gr di burro morbido;
- 150 gr di acqua;
- circa 3 cucchiai di olio;
- 90 gr di gorgonzola*;
- mezzo cucchiaino di zucchero o miele.
* vi consiglio di non usarne uno cremoso, altrimenti risulta difficile incorporarlo nell’impasto.
Utensili:
- Planetaria con gancio a spirale o ciotola capiente;
- Mattarello;
- Padella antiaderente;
- Carta assorbente.
Preparazione:
Nella ciotola raduniamo le farine, il lievito in polvere, il sale, lo zucchero (io ho usato del miele) e il burro morbido a tocchetti. Se usiamo il lievito fresco, lo scioglieremo in una parte dell’acqua.
Se lavoriamo a mano, incorporiamo con una forchetta, altrimenti avviamo la planetaria a velocità bassa per qualche giro, prima di aggiungere a filo l’acqua tiepida. Il mio impasto ha richiesto 150 gr d’acqua, ma dipende dal tipo di farina, quindi vi consiglio di aggiungerla poco per volta di modo da valutare la consistenza dell’impasto.
Quello che dobbiamo ottenere è un composto morbido ma non appiccicoso, lo lavoriamo per qualche minuto sul piano prima di metterlo a lievitare.
Ho sistemato la ciotola nel forno che avevo acceso poco prima per 3 minuti a 50°, di modo che sia tiepido ma non troppo caldo, altrimenti si rischia di cuocere l’impasto. L’ho lasciato lievitare per 2 ore.
Formiamo un salsicciotto con l’impasto e lo porzioniamo di modo da ottenere 6 pallette, non è importante che siano tutte uguali.
Allarghiamo con le dita la palletta e ci sistemiamo al centro il formaggio, ho calcolato di aver usato circa 15 gr di zola per ogni palletta.
Richiudiamo le estremità sul formaggio, sigillando bene per far si che il formaggio non esca fuori.
Giriamo la chiusura sul piano e stendiamo col mattarello. Ho trovato più semplice lavorarle sul piano leggermente infarinato, il formaggio idrata un pochino l’impasto, rendendolo più appiccicoso. Lo stendiamo sino a ottenere un disco spesso meno di 5 millimetri, non serve essere precisi.
Noterete le venature del formaggio sulla focaccia ed è esattamente quello che vogliamo.
Scaldiamo un cucchiaio di olio nella padella antiaderente, e ci mettiamo la pita. La cuciamo sino a quando non si colora per bene, ci vorranno circa 3-4 minuti, pennelliamo la parte superiore con l’olio e giriamo con le pinze, facendo cuocere per altri 3 minuti. Noterete che tendono a gonfiarsi in cottura, per poi abbassarsi una volta fuori dal fuoco.
Scoliamo dall’olio in eccesso nella carta assorbente e serviamo calde calde, con del prosciutto crudo.
Sono croccanti fuori e con un ripieno saporito dentro!
Da provare!!!
Fammi sapere cosa ne pensi! 😀