Red Velvet vegana!
La mia torta preferita, in una variante senza prodotti di origine animale!
Ci ho messo un sacco a pensare a questa ricetta, la red velvet è uno dei miei dolci preferiti, ha quell’equilibrio di dolcezza, acidità ed amarognolo che lavorano insieme per creare un sapore unico, che può vantare solo questo dolce secondo me. Quando ho pensato per San Valentino, di farne una versione vegana ammetto di essermi detta più volte di star impazzendo. Invece a furia di pensare, alla fine mi son decisa. Ho bilanciato il sapore amarognolo del latte di soia (ho usato una versione al naturale di proposito, priva di dolcificanti) con lo zucchero, per cui se usaste un latte vanigliato o dolcificato, dovreste regolare le proporzioni o rischiate di ottenere un dolce troppo stucchevole. Stesso principio per la glassa, l’ho allungata col latte per smorzare la dolcezza. Ammetto di essermi fatta i complimenti da sola! Inoltre, vi faccio vedere come creare una torta a forma di cuore senza aver lo stampo ed una quadrata senza avere la teglia adatta.
Unica accortezza, se voleste fare il cuore, le due teglie devono avere la stessa misura. Ad esempio io ho usato un diametro di 15 e ho creato una 15×15. Altrimenti potete ritagliarle da fredde per farle combaciare; cosa che ho fatto con quella quadrata che sbordava di quale millimetro.
Altra parentesi, il colorante. Io ho usato quello in gel e ne ho messo un cucchiaino da tè, il rosso per fortuna si vede ed è bello caldo. Ho usato questo (link), rosso natalizio. Se usaste quello liquido, attenzione a non esagerare, rischiate di allungare troppo l’impasto.
Ingredienti:
Per due torte da 15 cm (o una alta da 18-20):
- 250 gr di farina;
- 200 gr di zucchero;
- 5 gr di bicarbonato;
- 5 gr di cacao amaro;
- 40 gr di olio di semi;
- 10 gr di aceto;
- 240 gr di latte di soia senza zucchero;
- Il succo di un limone.
Per il frosting:
- 300 gr di zucchero a velo;
- Il succo di un limone;
- 20 gr di latte di soia senza zucchero;
- 90 gr di burro vegano (o margarina, burro di soia, quello che preferite).
Utensili:
- Ciotola capiente;
- Frusta da cucina;
- Carta forno;
- Carta stagnola;
- Metro;
- Setaccio;
- Spatola;
- Bicchiere alto o ciotolina.
Preparazione:
Per prima cosa prepariamo il latticello, che altro non è se non il latte “cagliato”. Questo aiuta la torta a mantenersi soffice e umida, ed è semplicissimo. Pesiamo il latte e lo sistemiamo in un bicchiere alto o in una ciotolina e ci spremiamo il limone. Lasciamo riposare per 5 minuti, quindi giriamo con un cucchiaio. Vedremo che il latte cambierà consistenza, diventando quasi grumoso. Nel cucchiaio dobbiamo vedere queste piccole chiazze.
Raduniamo tutte le polveri nella ciotola, io non ho setacciato nulla a questo punto, ho usato la frusta per togliere i grumi. Aggiungiamo il colorante al latticello, così da ottenere un rosso caldo e brillante.
Aggiungiamo i liquidi alle polveri, il latticello, l’aceto e l’olio.
Lavoriamo con la frusta sino a ottenere un composto liscio, denso e senza grumi.
Ungiamo le teglie con del burro vegano, e per quanto riguarda quella quadrata, io ho usato una teglia rettangolare il cui lato corto misura 15 cm, ho segnato la misura sul lato lungo e l’ho “accorciato” usando della carta stagnola che poi ho foderato con la carta forno. Non è venuto un quadrato perfetto, ma visto l’uso che ne ho fatto è andato più che bene!
In forno caldo a 180° per 30 minuti (controllate con lo stecchino). Lasciamo raffreddare per 15 minuti circa in teglia e poi trasferiamo su una gratella.
Tagliamo la cupoletta della torta rotonda e teniamo da parte, andiamo a tagliarla alla stessa altezza di quella quadrata che rigiriamo, così da rivolgere verso l’alto la parte inferiore. Tagliamo a metà la torta tonda, sistemiamo ogni metà su un lato del quadrato ed ecco qui, un cuore!
Per il frosting portiamo a temperatura ambiente il burro, setacciamo lo zucchero a velo nella ciotola della planetaria (o in una ciotola capiente). Aggiungiamo allo zucchero il burro morbido ed il succo di limone, cominciando a lavorare il composto. Incorporiamo poco per volta il latte, sino a ottenere una crema leggera e senza grumi. Assaggiatela per aggiungere limone, se la voleste più asprigna. Copriamo la torta con un primo strato e lasciamo riposare in frigo. Ultimiamo disegnando delle linee, dove andremo ad attaccare le briciole, ed eventualmente sistemando qualche zona più “disordinata”.
Lasciamo riposare in frigo e serviamo!
Buon San Valentino!