La schiscetta!
Insalatone.. da viaggio!
Vivrei di insalata, con l’arrivo della bella stagione mi vedrete postare spessissimo insalatone su instagram perchè mi piace giocare coi colori, le consistenze e le temperature. Mi piace farle da me, non le compro quasi mai già “pronte” perché voglio scegliere io cosa metterci e come metterlo soprattutto. Ho scoperto che adoro l’amaro in questo genere di preparazioni, quindi appena mi libero il frigo ho intenzione di rifornirlo di radicchio. È stupendo, colorato e delizioso da mangiare crudo! L’ho scoperto da qualche anno ma l’ho sempre mangiato cotto, non sapevo cosa mi perdevo.
La base di queste due insalate sono i ceci, ovviamente potete usare quinoa, fagioli, edamame, quello che preferite. Io li ho usati anche come condimento “extra” perchè li ho conditi come sempre con succo e scorza di limone, cosa che ha dato un ulteriore botta di sapore al tutto. La nota croccantissima è data dai crostini (un po’ cresciuti), ottima scusa per usare il pane raffermo della domenica. Si prepara in 10 minuti, condimento incluso e vi portate dietro un pranzetto sfizioso e colorato.
Ingredienti:
Per due barattoli:
- 250 gr di ceci;
- ravanelli;
- insalata mista;
- 1 carota;
- 1/2 cetriolo;
- 1 limone;
- spinacino;
- pomodorini;
- 4 foglie di radicchio tondo;
- pane raffermo.
Per il dressing:
- 15 gr di aceto di mele;
- 20 gr di olio extravergine;
- 5 gr di senape;
- 1 acciuga;
- 1 spicchietto d’aglio;
- sale, pepe e timo.
Utensili:
- Tagliere;
- Coltello a lama liscia;
- Teglia da forno;
- Ciotola capiente;
- Minipimer o frullatore.
Preparazione:
Per prima cosa ci dedichiamo alla cottura dei due elementi cotti di queste due insalate: i crostini e la carota. Io ho usato una carota non troppo grande, levato la parte esterna con un pelapatate, tagliato cima e coda e tagliato in 3. Ho poi creato dei bastoncini che ho condito con una lacrima di olio (io di solito raduno tutto in una ciotola e rimesto, così che siano ben condite). Sistemiamo sulla teglia. Tagliamo a pezzettoni il pane, io lo faccio con le mani perché mi piace che sia irregolare, così in alcuni punti si tosta meglio, mettiamo nella ciotola che abbiamo usato per le carote e condiamo con dell’olio. Mettiamo la teglia in forno a 200° per 20 minuti.
Nel frattempo tagliamo le verdure: io ho tagliato il cetriolo a dadini ed a rondelle, non avevo chiara la disposizione nel barattolo e volevo assicurarmi una eventuale base dove poggiare gli ingredienti senza che si mescolassero. Tagliamo i ravanelli a rondelle con un coltello a lama liscia, quindi i pomodorini in 4. Condiamo i ceci con il succo di mezzo limone e la scorza, usando una ciotola. Sistemiamo i nostri elementi sul piano di lavoro così che possiamo dedicarci all’assemblaggio.
Non condite niente, il condimento lo aggiungeremo nel momento in cui siamo pronti a consumare l’insalata, in questo modo si manterrà fresca sino all’indomani.
Partiamo dalla prima insalata, io l’ho composta così, partendo dal fondo:
- Insalata mista (songino, lattughino ed erbette);
- Pomodorini;
- Ceci ben scolati dal succo di limone;
- Ravanelli;
- Spinaci;
- Crostini.
Nella seconda invece ho usato:
- Ceci ben scolati;
- Carote arrosto;
- Cetriolo;
- Radicchio;
- Crostini.
Per il dressing raduniamo tutto nel bicchiere del minipimer e frulliamo sino ad ottenere un composto omogeneo, aggiustiamo di sale se necessario e conserviamo in un barattolino. Prima di consumare, agitiamo energicamente così da far emulsionare il tutto.
Io uso questi barattoli in vetro che ho preso in una caffetteria, dentro c’era una quinoa con verdure se non ricordo male e li riutilizzo per la schiscetta, basta fermare il coperchio con i ganci in metallo in dotazione e per il dressing uso un barattolino piccolo che ho lavato e sterilizzato. Non si butta niente!
Ecco qui due idee sfiziose, veloci e pratiche, per il pranzo da ufficio, per un pic-nic, per una gita o anche solo per una coccola colorata.