Ravioli cinesi.
Preparate la salsa di soia!
Una cosa che ordino sempre quando vado a mangiare cinese sono i ravioli alla piastra, li adoro! Cercando cercando sono riuscita a trovare una ricetta perfetta per l’impasto, optando poi per un ripieno classico. Credetemi quando vi dico che al primo morso ero felicissima, essendo riuscita a ricreare il sapore di quelli del ristorante! Il post sarà un po’ lungo ed articolato, ma solo in merito alla chiusura del raviolo, che ho lasciato fare al mio lui vista la mia scarsa manualità!
Altre opzioni per il ripieno sono:
- carne trita cotta in padella con spezie (magari aggiungendoci piselli o carote);
- carote frullate con funghi (a crudo);
- broccoli frullati con cheddar o emmentaler (sempre a crudo).
Ingredienti:
Per 20 gusci di 9 cm di diametro:
- 250 gr di farina 00;
- 2 gr di sale;
- 120-130 gr di acqua.
Per il ripieno:
- 300 gr di cavolo cinese;
- 1 uovo;
- 1 cucchiaio di salsa di soia.
Utensili:
- Coppa pasta da 9 cm;
- Mattarello o macchina per la pasta;
- Pentolino;
- Ciotola capiente;
- Ciotolina;
- Cucchiaini;
- Pennello da cucina;
- Robot da cucina;
- Padella antiaderente.
Preparazione:
Per prima cosa ci occupiamo della pasta. Sistemiamo in una ciotola capiente la farina ed il pizzico di sale. Pesiamo l’acqua e aggiungiamo 2/3 del totale alla farina.
Aiutandoci con una forchetta, cominciamo a rimestare il composto, facendo assorbire alla farina l’acqua.
Aggiungiamo poco per volta l’acqua, spostandoci poi sul piano di lavoro per impastare con le mani.
Aggiungiamo quanta acqua necessaria ad ottenere un impasto morbido e sodo, che ricordi la consistenza della pasta all’uovo. Lo avvolgiamo nella pellicola trasparente e lasciamo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.
Ora occupiamoci del ripieno. In una ciotolina sbattiamo l’uovo con la salsa di soia, mentre scaldiamo un pentolino a fiamma bassa.
Cuociamo per circa 30 secondi, prima di “rompere” la frittatina, creando quasi delle uova strapazzate. Per comodità io ho usato le bacchette.
Frulliamo il cavolo tagliato a tocchetti e uniamo a questo la frittatina, rimestando il tutto in una ciotola.
Riprendiamo l’impasto e lo porzioniamo, coprendo quanto non usiamo con la pellicola per evitare che si asciughi. Possiamo stenderlo col mattarello volendo, io preferisco usare la macchina per la pasta. Lo stendiamo sottile, se usate la macchina arrivate sino alla penultima tacca.
Tagliamo i cerchi col coppapasta.
Volendo si possono preparare, disporre su un vassoio e riporre in freezer, facendo attenzione a non tenerli a contatto. Si possono creare più strati, intervallati con la carta forno.
Sistemiamo al centro del cerchio un cucchiaino di ripieno, bagnando i bordi con un pennellino e dell’acqua.
Chiudiamo a formare una mezzaluna, prima di “pizzicare” la pasta a ricreare la classica forma.
Pizzichiamo la pasta, creando una piccola “onda” che andiamo a chiudere premendo con le dita.
Scaldiamo un cucchiaio di olio nella padella antiaderente e disponiamo i ravioli, facendoli dorare per bene. Li giriamo, lasciamo cuocere per 40 secondi prima di aggiungere un cucchiaio di acqua, chiudendo subito col coperchio, così facendo chiuderemo all’interno il vapore che si occuperà di cuocere completamente i ravioli.
Serviamo caldi con della salsa di soia ad accompagnarli!