Polpettone
Per una cena dell’ultimo minuto!
Non vi è mai capitato di dover organizzare una cena con poco preavviso? Io sono solita tenere sempre di scorta della carne trita in freezer, e questo piatto mi ha salvata per due volte. Accompagnato a delle patate arrosto, per saziare anche i pancini più esigenti, o da una bella insalata fresca, per non strafare.
Ingredienti:
Per 4 persone
- 650 gr di carne trita (io uso vitellone e vitello, ma fate a vostro gusto);
- 1 uovo;
- Pan grattato;
- Cipolla;
- Vino bianco;
- Rosmarino;
- Parmigiano grattuggiato;
- Olio d’oliva (o extravergine);
- Sale;
- Prezzemolo tritato;
- Un dado.
Qui apro una piccola parentesi perché vorrei inserire altre idee che ho testato per dare un pò di sapore in più al piatto. Ad esempio, aggiungere 20 grammi di mozzarella per pizza tritata all’impasto, o un wurstel tritato, peperoni a pezzetti, prosciutto o salumi spezzettati; l’importante è non esagerare con le dosi.
Utensili:
- Una padella larga o una casseruola;
- Una ciotola;
- Una telietta in alluminio o una teglia da forno.
Preparazione:
Consiglio di prepararlo un oretta e mezzo prima di servirlo, così che possiate farlo insaporire per bene col sughetto.
Raduniamo nella ciotola la carne, un bel pizzico di sale, due cucchiai da cucina di parmigiano grattuggiato, il prezzemolo e l’uovo intero.
Con la forchetta amalgamiamo il tutto di modo da ottenere un composto legato e molto morbido, a cui aggiungeremo poco alla volta il pan grattato. Purtroppo non posso dare una dose precisa per questo ingrediente, dipende da quanto ne assorbe il composto. Lavoriamo con le mani sino a ottenere un composto sodo, e lasciamo riposare una mezz’ora in frigo, di modo che si assesti.
Questo impasto si può utilizzare anche per preparare delle polpettine da tuffare nel sugo o da friggere e servire con accanto delle patatine fritte!
Riprendiamo l’impasto e formiamo un cilindro cicciotto, che ricopriamo col pan grattato, in modo da impanarlo.
Scaldiamo l’olio nella padella (io ho usato dell’olio d’oliva per questione di gusti, ma voi usate pure quello che preferite), mettendo la cipolla a spicchi e il rosmarino a freddo. La cipolla la leviamo appena prende un poco di colore, così che insaporisca senza essere presente nel piatto.
A questo punto a fiamma vivace, facciamo rosolare il polpettone su tutti i lati così che formi una bella crosticina dorata.
Sfumiamo con del vino bianco (qui va a gusti personali, io col bianco non esagero, però l’ho preparato una volta usando del vino zibibbo e l’ho ubriacato un pò!), aggiungiamo due dita d’acqua e il dado e chiudiamo col coperchio, lasciando cuocere per 30 minuti avendo cura di girarlo ogni tanto.
L’ho servito con delle patate tagliate a cubetti e condite con due cucchiai di olio d’oliva, un cucchiaio di pan grattato e uno di grana, che ho infornato a 200° per 20 minuti, quando erano belle dorate.
Quando il polpettone è pronto, lo lasciamo riposare per una decina di minuti, prima di tagliarlo a fette e sistemarlo sulla telietta su un unico strato, lo irroriamo con un bel pò di sughetto (lasciamone da parte qualche cucchiaio per servirlo) e scaldiamo in forno a 150° per 5 minuti prima di servirlo col rimanente sughetto e il contorno. Il passaggio in forno col sughetto fa si che il polpettone risulti umido e saporito in ogni fetta.