Pasqua!
Una raccolta di idee per questo giorno di festa!
Eccoci qui, pronti a festeggiare questa festa che dopo anni passerò a casa dei miei, con la famiglia! Il mio uovo dei Pokémon mi aspetterà qui a Berlino, non ho intenzione di aprirlo prima ne di portarmelo dietro in valigia, avrò qualcosa con cui consolarmi al mio ritorno. Nel frattempo ho voluto immaginare un pranzo a casa di mamma, con tutti i parenti, di solito mamma prepara le portate principali e le sorelle portano dolcetti, torte salate, contorni. Ho voluto farlo usando le ricette del sito, vi anticipo che ci sarà tanta Sardegna dentro. Pronti? Allora apparecchiamo che sta arrivando zia e c’è ancora da lavare la verdura e da calare la pasta!
Torte salate e contorni:
Le torte salate sono una cosa che porta spesso mia zia e sono ottime per un pranzo ricco di persone e di cibo! Vi propongo una base senza burro, la briseè con l’olio d’oliva e due con la pasta sfoglia confezionata.
Capita però a volte che preferisca portare la Panada, la torta salata tipica sarda. Io la mangio spesso col ripieno che vi ho proposto nel post, ma a casa l’ho fatta con le coscette di pollo per accontenare i gusti degli ospiti. Se abbiamo ospiti vegani o vegetariani, possiamo accontentarli con sa Prazzira, altra torta tipica sarda.
Passiamo ai contorni: a casa mangiamo il sedano tagliato a spicchi, ne sistemiamo vari pezzi in delle ciotole a disposizione dei commensali. L’antipasto tipico è a base di formaggio e salsiccia secca, ma volendo accontentare chi segue una dieta vegana, possiamo preparare un golosissimo stracchino. La sua forza sta nel fatto che fa tutto da solo: basta mettere in frigo il composto per qualche ora e sformarlo al momento del pranzo.
Portate principali:
Solitamente da noi si fa un bel primo (90% delle volte malloreddusu con sugo alla salsiccia fresca o ragù) e come secondo carne o come visto prima panada, pane abbrustolito condito con un filo di olio di casa e le già citate torte salate. Però voglio proporvi anche i ravioli di nonna, coi tre ripieni ed una proposta da cuocere al forno che vi farà fare un figurone: il filetto di maiale su letto di purè. Per le proposte vegan abbiamo gli gnocchi di patate (vi posto quelli ripieni al gorgonzola, basta ometterlo o sostituirlo con dei funghi trifolati tritati e ben strizzati) e gli spaghetti al limone coi cavoletti, che potete sostituire con dei broccoli arrostiti.
Se voleste cimentarvi con la pasta fatta in casa, senza uova, ci sono i fiori di semola! Ovviamente potete tagliare la pasta con un altro formato o farla ripiena.
Dolci:
Eh sul dolce ce ne sarebbe da dire! Purtroppo sono ancora indietro con le ricette sarde, ne ho provato alcune ma non ho mai modo di mettermi e fare il set. Però qualcosa c’è sul sito! E sono le pardule, adorate dal mio lui. La ricetta è della mia nonna, questa è la versione “bassa”, di solito in commercio si trovano quelle super alte e ciccione ma io le trovo troppo pesanti e farinose, quelle di nonna sono più formaggiose. Potete farne anche una torta volendo! Infine l’articolo fresco fresco, colei che mi ha fatta dannare e mi ha sfidata: la pastiera. Sono riuscita a portarla a casa, nonostante il mio solito bollore alle mani che ha reso la stesura di una frolla da 35cm di diametro un’impresa titanica, ma mi ha consolata con un buon caffè.