Una spesa a lunga conservazione

Una spesa a lunga conservazione

Una cosa che crea confusione in tempi come questi è l’organizzazione della dispensa. È una cosa che faccio ormai da anni, ho una dispensa che fa fronte ad ogni emergenza o idea, costituita da alimenti a lunga conservazione.

In questi giorni in cui le uscite sono centellinate, un modo per renderle ancora meno frequenti è quello di comprare in avanti alimenti che possano venirci incontro ed aiutarci ad organizzare pasti e merende senza dover sprecare cibi freschi e senza far un salto al supermercato ogni 3 giorni.

Ho pensato quindi di raccogliere in una lista gli alimenti che nella mia dispensa non mancano mai e che mi permettono di fare una spesa che io chiamo “grande” una volta al mese. Per i freschi sono solita rifornirmi appena servono, cose come insalata e frutta fresca, personalmente ne consumo tantissime quindi per quelle la “scappata” ci vuole.

Prima di tutto analizziamo cosa rientra nella categoria che stiamo prendendo in analisi: per farla breve, quello che cerchiamo sono alimenti a lunga conservazione. Attenzione però, non intendo alimenti artificialmente conservati, anzi di quelli ne troverete meno di zero. Voglio darvi dei consigli su cosa tenere in dispensa, anche se la vostra fosse piccina.

Primi:

Quando penso ai primi penso subito alla pasta, un alimento che nelle case degli italiani non manca mai. Quindi facciamo scorta di vari formati, per non annoiarci.

Pomodori pelati e passate (controlliamo l’etichetta, meno ingredienti ci sono meglio è) hanno una conservazione molto lunga. Optate per i barattoli o le bottiglie piccole se il vostro nucleo familiare è composto da pochi elementi, così da limitare sprechi.

Fagioli e legumi sono eccellenti fonti di fibre e possiamo servirli come primi, come insalate, come wrap, abbiamo un mondo di possibilità. Se non avete abbastanza spazio o se il vostro budget è limitato, quelli secchi fanno al caso vostro. Potete conservarli in un barattolo di vetro (io riuso quelli delle marmellate e dello yogurt), durano tantissimo tempo ed hanno una resa incredibile.

Alcune idee:

Crema spalmabile di fagioli;

Fagioli con salsa di pomodoro e spinaci;

Polpette di fagioli rossi;

Polpette di lenticchie (in foto);

Pasta tonno e capperi;

Puttanesca;

Penne risottate.

Qualche altro alimento col quale possiamo giocare è il riso: chicchi corti, chicchi lunghi, aromatico, integrale, selvatico, abbiamo di che scegliere.

Possiamo anche giocare coi cereali, farro, grano saraceno, quinoa ad esempio.

Poi abbiamo anche cous-cous e fregola e bulgur, ottime basi con le quali divertirci con spezie ed aggiunte a piacere.

Alcune idee:

Curry di ceci e patata dolce;

Fregola con radicchio;

Farrotto agli asparagi (in foto).

Secondi e contorni:

Per questa sezione usiamo ancora un po’ di spazio in dispensa e poi ci spostiamo verso il freezer. Personalmente sono persa senza il freezer, mi è capitato di vivere senza quando ci siamo trasferiti a Berlino, per 4 mesi avevamo un micro frigo e 0 spazio per una dispensa, infatti le spese mensili per il cibo sono raddoppiate rispetto alla media, perché non riuscivo ad organizzarmi e ripiegavo su quello che trovavo al mercato o al negozio.

Continuiamo con la dispensa: prendiamo vegetali a lunga conservazione, usando le dovute accortezze possiamo usarli per un periodo lunghissimo!

La zucca ormai è fuori stagione, ma la prossima volta, prendetene 2 o 3 e sistematela in un sacchetto, nascondetelo in un luogo fresco (non ventilato o umido), avendo cura di selezionare ortaggi senza alcun danno. Durano per mesi!

Stesso discorso vale per le cipolle, l’aglio, le patate (anche quelle dolci), carote e pastinache. Io conservo anche i limoni e le arance così ma durano meno, un mesetto al massimo.

Lo zenzero e la curcuma sono molto resistenti, così come i cavoli bianco e rosso (a questi due dedicherò un punto a parte).

Alcune idee:

Vellutata di pastinaca e carote;

Focaccia con patate (in foto);

Pane di patate;

Frullato con frutta e zenzero;

Zuppa in crosta di patate.

Il freezer.

Passiamo ora al freezer. Io lo uso oltre che per la carne, anche per le verdure. Quando non sono in piena stagione, sono solita comprare broccoli e cavolfiore surgelati, così da averli per ogni evenienza. A volte li uso anche quando non trovo dei vegetali “non enormi”, siamo in due ed il mio lui non va matto per il cavolfiore, a me piace ma non mangiarlo tutti i giorni!

Altra verdura che tiene bene in freezer sono i fagiolini ed il mais.

Immancabili e ben noti, gli spinaci! Anche il cavolo nero, se lo trovate, ha una buona resa.

Non dimentichiamoci della frutta! Ho sempre una scatola di mango a cubetti, di frutti di bosco ed ho trovato qualche giorno fa le ciliegie denocciolate. Certo non sarà come averle fresche ma vanno bene per situazioni come queste.

Possiamo preparare degli hamburger di legumi, congelarli in un vassoio e poi sistemarli nei sacchetti da freezer. Allo stesso modo possiamo conservare la pasta fresca (io l’ho fatto con le tagliatelle, i culurgiones e con le seadas).

Ultimo, ma non per importanza: il pane. Se non vogliamo farlo in casa, possiamo comprarlo, porzionarlo e conservarlo in freezer sino all’occorrenza. Tiene bene sia quello bianco che quello integrale.

Alcune idee:

Corona di spinaci;

Sformato di cavolfiore e broccoli;

Pancakes con composta di mirtilli;

Sformatini di spinaci di Kronk (in foto);

Spinacine.

Torniamo in dispensa per un ultimo giro.

Giochiamo con le farine! Io ad esempio ne ho una roba come 10 tipi diversi (ceci, 00, manitoba, integrale, ai cereali, di farro, di grano saraceno e gli altri al momento non li ricordo!). Anche la semola è un ottimo alleato in cucina, io da brava sarda ne conservo di 3 tipi diversi (rimacinata, superfine di grano tenero e grossa), più quella di farro perché non potevo di certo lasciarmela scappare!

Sono la base di mille preparazioni, dai lievitati alle paste, torte dolci e salate, sfoglia, briseè, insomma il limite è solo la nostra fantasia!

Alcuni esempi:

Pane di semola (in foto);

Faritortilla (tortilla con la farina di ceci);

Pagnottine;

“Uova” strapazzate;

Tagliatelle di semola;

Pane bianco.

Infine qualcosa per la colazione o la merenda, dalle quali possiamo ricavare anche la farina ed il latte! I fiocchi di avena. Io li ho di diversi formati, integrali, spezzati e sotto forma di crusca. Possiamo fare la pappa d’avena calda, quella da tenere in frigo tutta la notte, frullandoli otteniamo la farina e con l’acqua fredda del latte vegetale pronto in pochi minuti. Io li uso anche per preparare polpette di legumi, regalano una consistenza interessante ed assorbono i liquidi creando un legante.

Alcune idee:

Polpette di lenticchie (le ho fatte anche con i ceci, dando la forma del burger);

Cereali Special K (in foto);

Crumble con mela e cannella.

Passiamo in cucina (io uso come guida casa mia, non so dove conservate voi le cose!). Nell’armadietto non mancano le mie amate spezie, orientali, messicane, dolci e piccanti ed i lieviti: di birra, bicarbonato e lievito per dolci.

I vasetti con le erbe aromatiche sono un salvapiatto eccezionale, oltre ad essere decorative! Nel mio davanzale, dentro casa, ci sono prezzemolo, basilico, timo, salvia ed origano.

Nella credenza troviamo olio (di semi, di oliva ed extravergine), latte vegetale (di cocco, di soia alla vaniglia ed al cioccolato e di soia senza zucchero) a lunga conservazione ed ottima base per ogni esigenza.

Alcune idee:

Curry;

Ramen (in foto);

Frollini (al posto della composta di mele si può usare il latte);

Crêpes (vegan).

I barattoli in vetro sono una mia piccola ossessione, ne ho una vera e propria armata! Pomodori secchi sott’olio e non, marmellata e confetture varie, asparagi, carciofini, cipolline etc, sono tutte cose a lunga conservazione e super veloci da utilizzare.

Non sempre compro le uova, ma quando lo faccio mi assicuro che siano uova da galline allevate a terra e libere di correre e gironzolare. Costano si un po’ di più, ma ne vale la pena.

Frutta secca! Buona, fa bene, impreziosisce una pappa d’avena, calma la fame, aggiunta ai biscotti li rende fantastici ed è bella anche per decorare una torta! Nella mia dispensa non mancano mai gli anacardi salati ed al naturale, le noci, l’uvetta, le nocciole ed i pistacchi.

Altro elemento mai assente è il cioccolato fondente ed il suo “cugino”, il cacao.

Alcune idee:

Pancakes salati;

Formaggio vegan;

Torta di carote (vegan);

Pabassinas (in foto);

Tortini al cioccolato (vegan).

Il frigo.

Eccoci qui in dirittura d’arrivo. Il frigo da spesa “grande” cosa contiene?

Il mio contiene sempre burro (di soia e vaccino), yogurt di soia al naturale e vaccino, bianco (solitamente compro i vasetti da 500 gr, quando ci sono quelli in vetro altrimenti uso quelli classici ed una volta aperti, trasferisco il prodotto in un vasetto di vetro, per conservarlo meglio).

Avocado (prendetelo quando è duretto, ma non come il marmo altrimenti è troppo acerbo e matura male), perché in frigo dura di più e rallenta la maturazione, sedano (io lo conservo nei sacchetti che si usano per filtrare il latte vegetale, così si mantiene meglio) e formaggi stagionati. Raramente usiamo quello spalmabile, perché lo preparo in casa.

Le confezioni aperte di concentrato di pomodoro, alici sott’olio e tahini e spesso e volentieri un impasto che lievita (in frigo posso spingere la lievitazione sino a 72 ore!).

Immancabile il cubo di lievito di birra, anche se ne tengo sempre uno anche in freezer.

Alcune idee:

Stracchino vegan;

Plum cake bicolore (in foto – senza uova!);

Torta di mele;

La pizza a lunga lievitazione;

Insalata ceci e patate dolci.

Fermentiamo!

In chiusura, una pratica che mi sta appassionando tantissimo e che ci aiuta nella conservazione e rielaborazione dei cibi: la fermentazione.

Il lievito madre, costituito solo da farina e acqua, che possiamo usare per panificare ed i cui “scarti” sono ottimi per creare dei pancakes o dei crackers.

I sauerkraut, i cavoli bianchi fermentati, deliziosi e perfetti per usare del cavolo bianco che magari abbiamo tagliato per una insalata e non sappiamo come altro utilizzare.

Una salsa piccante fermentata, che otteniamo frullando 100 gr di peperoncini con un cucchiaino di zucchero e dello zenzero, lasciamo fermentare per 10 giorni in una ciotola e rimestiamo ogni giorno, per poi finire con sale ed un cucchiaio di aceto di mele.

Spero che questa lista vi possa essere utile anche in futuro e mi auguro di non aver dimenticato nulla!

Come sempre l’ingrediente più importante è il divertimento!

Su Instagram troverete altre schede, se aveste idee, dubbi o proposte non esitate a scrivermi!



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